domenica 9 luglio 2017

L'ultimo saggio di Ulrich Beck

La metamorfosi del mondo
La Lettura dedica due pagine al tema della metamorfosi: non solo il saggio di Beck - Metamorfosi del mondo, edito da Laterza - , ma 4 interventi che individuano le linee di frattura, quindi il punto in cui inizia il mutamento, in 4 discipline.
Giulio Giorello spiega come le grandi svolte scientifiche comportino una metamorfosi del pensiero. Donatella Di Cesare descrive i cambiamenti, meno netti di quelli in campo scientifico, avvenuti nel mondo della Filosofia. Tra questi  la svolta di Kant, che ha costretto a un cambio di visione: non è il mondo a ruotare intorno all'uomo, ma l'uomo a formare il mondo. Anche Emanuele Trevi descrive un sapere umanistico che procede in senso inverso o alternato rispetto al sapere scientifico, attraverso rivalutazioni, riscoperte, riletture. La rivoluzione umanistica è stata compiuta da Dante: primo a descrivere l'uomo nel suo particolare, nel suo individuale, per farlo diventare universale. Carlo Bertelli ci ricorda la data della metamorfosi nel campo dell'arte: 1410-1413 a Firenze, quando Brunelleschi compie un primo esperimento sulla rappresentazione prospettica.
Complesso parlare di metamorfosi in sociologia, ma la "La metamorfosi del mondo" che abbiamo sotto gli occhi è avvenuta in silenzio e in molti si sono risvegliati una mattina come Gregor Samsa, trasformati perché inseriti in un mondo a sua volta trasformato. Sul piano tecnologico, dei diritti, dell'etica ci troviamo di fronte a quella che definiamo comunemente crisi; per Beck ci troviamo in una "metamorfosi", che rende possibile e reale ciò che fino a  ieri sembrava impossibile.

Metamorfosi è pubblicato su La lettura#293, Il Corriere della Sera, 9 luglio 2017